Durante lo scorso mese di Maggio abbiamo girato per i capoluoghi di provincia dell’Emilia Romagna per presentare le nuove linee guida regionali per la promozione e lo sviluppo della mobilità ciclistica. Si tratta di un documento di più di 200 pagine che ci ha impegnati nella sua stesura per quasi un anno. Un prodotto finale in cui si affrontano a 360 gradi i temi legati alla mobilità in bicicletta.
Il progetto è stato commissionato dalla Regione Emilia Romagna al gruppo di lavoro costituito dagli architetti Matteo Dondè, Valerio Montieri, Paolo Gandolfi e dall’esperto in comunicazione Paolo Pinzuti.
L’obiettivo delle linee guida è iniziare un percorso che possa portare l’Emilia Romagna a diventare una regione sempre più amica delle biciclette.
Per fare questo era fondamentale creare un documento che potesse indirizzare e aiutare i vari professionisti ed enti pubblici nella realizzazione di città e territori ciclabili.
Standard qualitativi e non minimi, visione di lungo periodo e non spot elettorali, innovazioni del settore e soluzioni consolidate sono stati i punti fermi che hanno gettato le basi del documento pubblicato sul sito della regione.
Le “Linee guida per il sistema regionale della ciclabilità” dell’Emilia Romagna rappresentano quindi la pubblicazione più aggiornata in Italia in materia di ciclabilità adottata dagli enti pubblici, uno strumento utile per conoscere le strategie e le soluzioni più avanzate quando si parla di ciclabilità urbana ed extraurbana.
Il documento adottato dalla Regione risponde appieno ai nuovi requisiti previsti dalla Legge Regionale 10/2017 e dalla nuova legge quadro nazionale sulla ciclabilità n. 2/2018.
Grazie alle linee guida si affrontano temi come la separazione o la condivisione degli spazi tra i diversi utenti della strada, le soluzioni come la moderazione del traffico attraverso la modifica dell’assetto fisico della carreggiata, l’organizzazione di eventi e di specifiche campagne di comunicazione volte all’utilizzo e alla promozione della bicicletta come mezzo di trasporto.
Alla fine della pubblicazione è possibile consultare un quadro sintetico degli interventi proposti nelle parti iniziali dello scritto, grazie alla presenza di un’appendice organizzata in schede con una ricca parte iconografica costituita da viste 3D, sezioni e foto d’esempio.
Il riscontro ottenuto dai partecipanti alle varie presentazioni delle linee guida è stato altissimo: sale conferenze piene, domande e continui cenni di assenso hanno dimostrato tutto l’interesse e l’apprezzamento per il lavoro svolto.
Tutti coloro che fossero interessati a consultare la documentazione definitiva possono scaricare al seguente link le “Linee guida per il sistema regionale della ciclabilità”.